Le origini

prima e dopo

Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio (proverbio africano)

Dal cuore della comunità alla famiglia

Nel lontano 1960, un gruppo di persone con un grande cuore, decisero di creare un luogo speciale per i bambini: l’asilo “Santa Maria Goretti”. Non era solo una scuola, ma un sogno nato dalla volontà di prendersi cura dei più piccoli, offrendo loro un ambiente dove poter crescere, imparare e sentirsi amati. Una scuola nata con l’idea di famiglia e comunità dove far sentire ogni bambino speciale e unico, e dove impegnarsi insieme a far sbocciare il potenziale del singolo, aiutandolo a diventare la persona meravigliosa che è destinato ad essere. Nel 1998, l’allora parroco don Armando, coadiuvato dal Consiglio di gestione e dalla comunità, ha accolto il desiderio e l’esigenza di tante famiglie di avere un posto speciale anche per i bambini più piccoli. Così sono state avviate le procedure per la domanda di assegnazione del fondo regionale per il funzionamento di servizi innovativi alla prima infanzia (nido integrato) in base alla legge regionale n. 32/1990. All’accoglimento della richiesta, furono avviati celermente i lavori di ristrutturazione della scuola materna e il 1° settembre 2000 vennero accolti i primi bambini al Nido integrato. Il servizio incontrò subito il favore dell’utenza tanto che si rese necessario chiederne l’ampliamento da 16 posti iniziali a 20, fino ad arrivare agli attuali 24.

Il contesto istituzionale

La nostra scuola è paritaria, un riconoscimento che affonda le sue radici nella storia dell’educazione italiana. Le scuole paritarie, nate spesso dall’iniziativa di comunità religiose o laiche, hanno contribuito a lungo ad arricchire l’offerta formativa del Paese. Il riconoscimento di “parità” da parte dello Stato, sancito dalla legge 62/2000, attesta che la scuola, pur mantenendo la sua identità e il suo progetto educativo, rispetta gli standard qualitativi e le norme vigenti, garantendo un servizio pubblico a tutti gli effetti. La parità, quindi, non è solo un riconoscimento formale, ma un impegno a offrire un’educazione di qualità, in linea con i valori e le tradizioni della comunità, ma aperta al dialogo e al confronto con il mondo esterno. La scuola fa parte della Federazione Italiana Scuole Materne (FISM) di Treviso, un’associazione che riunisce scuole dell’infanzia e nidi di ispirazione cristiana. Questo legame rafforza l’identità della scuola e le permette di condividere esperienze, risorse e progetti con altre realtà educative del territorio. A livello istituzionale, la scuola segue gli orientamenti del MIM, partecipando alle iniziative e ai progetti promossi dal Ministero. Questo dialogo costante garantisce che la scuola sia sempre aggiornata sulle novità pedagogiche e didattiche e che possa offrire un’educazione in linea con le esigenze del presente. Nella fedeltà ai principi cristiani e del patrimonio valoriale che hanno ispirato le scuole paritarie, occorre continuamente trasformare tali principi e valori in pratica educativa, la quale cambia nel tempo in base al contesto (sociale, educativo, valoriale) in cui la Scuola si trova ad operare.